lunedì 21 luglio 2008

scarpette in spalla...al trotto!!!



Periodo di grandi movimenti e strada da fare ma non mi lamento ...
al lavoro la capa mi ha detto che ho lavorato bene lo corso mese (dal suo Pc controlla il lavoro di tutti!) bene qualsiasi cosa significhi mi prendo comunque i complimenti poi magari a fine contratto mi manderanno comunque via ma intanto prendo e porto a casa, dalle passate esperienze lavorative altro che complimenti anche se lavoravi bene se ne guardavano da fartelo notare anzi ne approfittavano per farti fare il doppio del lavoro e chiaramente senza adeguamento di stipendio...
poi la proposta di ballare ad una festa per i primi di agosto, con un compenso suggerito dalla mia insegnante equivalente alla metà di quello che prenderebbe lei °_°, che mi lascia perplessa semplicemente perché lei è lei e io non credo di valere la sua metà! Cmq tanto poi mi gestirò io e credo che trattandosi di una mia amica anche se alla festa non conoscerò praticamente nessuno, le regalerò l'esibizione, sarà comunque un'esperienza divertente, già sto preparando la coreografia, ed è tutto un programma.
E ancora poi la casa che piano piano sta prendendo forma e che nei prossimi mesi si delineerà ancora meglio con nuovi mobili e ritentiggiatura globale ovviamente self-service!

E come si dice last but not least! La grande esibizione con il gruppo di San Pietro, per il 10 agosto con una coreografia di Salua su "El Fen", non vedo l'ora so che ci divertiremo parecchio e poi alla fine mega pizzata con il compenso della serata, della serie...ciò che ci guadagniamo ce lo mangiamo...subito!.










Sgargarizzata di fine corso a San Pietro

sabato 5 luglio 2008

Al passo...


Non solo letteralmente visto che ieri serata all'insegna del volersi bene all'uscita dal lavoro mi sono fermata al centro a prendermi qualcosa con Sonia, una sorella praticamente, ci conosciamo da unidici anni dai tempi dell'università ma da subito è stato come se ci conoscessimo da sempre ed effettivamente con Lei ho sempre condiviso l'amore per l'oriente e ieri dopo un breve, ma neanche troppo, aperitivo abbiamo fatto una bella passeggiata sul Lungo Tevere che da Piazza Augusto Imperatore ci ha portato fino a Trastevere e in questo lungo tragitto che ci siamo godute a piedi in ogni sua sfumatura all'ora del tramonto e camminando con calma, abbiamo incontrato a Castel Sant'Angelo le bancarelle tra cui almeno due veramente interessanti ;) anche se alcune cose un pò care e quindi gli harem pants sono rimasti lì come anche i bracciali e le collane anche se ho regalato un bel braccialetto indiano a Sonia che proprio se ne era innamorata e si sa i buoni sentimenti vanno sempre assecondati.


Poi siamo arrivate finalmente a Trastevere ma era ancora presto per i piani della serata e così ci siamo infilate nelle viuzze di questo affascianante quartiere romano, storico, tra i miei preferiti e lì ancora una volta etnico a go go.
Ma verso l'ora di cena il nostro pancino, no, non il ventre proprio il pancino, cominciava a farsi sentire e allora con repentine mosse abbiamo fatto dietro front e ci siamo finalmente incamminate verso la nostra meta: uno spettacolo di poesia, recitazione e tango intitolato: " TIDICOTAMOINTANGO" . Un evento organizzato sulla base di poesie di Gibran, Prevert, Tagore, Neruda, Montale... intervallate da passi di tango e musica a tema dal vivo, il tutto condito da cous cous e vino...potevo mancare? E nonostante l'emicrania incalzante sono tornata a casa con il sorrisino ebete emblema di questa settimana che si concluderà questa sera con un'altra serata musicale a Formello.


mercoledì 2 luglio 2008

Non si sa come nè perchè...

Ieri finalmente dopo un mese di stop ho ripreso danza con una serie di 4 incontri "speciali" in cui affrontiamo coreografia, espressione, ritmi e, nell'ultimo pezzo di lezione, l'ascolto di alcuni brani da interpretare che ci vengono per l'occasione tradotti così che, capendone il senso, possiamo davvero danzarli.

Ci voleva proprio la lezione di ieri che mi ha rimesso in pace con il mondo, mi sono svegliata con il sorriso sulle labbra, un pò da ebete, sapendo che in serata sarei andata a lezione, e come gli innamorati novelli, camminavo a qualche centimetro dall'asfalto, e non solo perchè era bollente, ho quasi rischiato di arrivare in ritardo a timbrare il cartellino e nonostante questo il mio sorrisino stampato non appassiva.

Qualsiasi problema o contrattempo sapevo non mi avrebbe rovinato una giornata così , neanche la capa ufficio stressata che aggredisce chiunque incontri, e infatti la lezione poi è stata fantastica e oggi i postumi da innamoramento continuano con sospiri e non vedendo l'ora che sia domani per poter tornare a danzare...











Salua la mia insegnante nello spettacolo teatrale
"Abir-Profumo d'oriente"; magica nella sua espressività.

Buona danza a tutte, sempre :)!