giovedì 3 aprile 2008

Leggendo...

Stavo leggendo il libro fotografico-letterario che mi hanno regalato per il mio compleanno e tra i brani presenti, mi ha colpito questo che dedico a tutte le donne che stanno vivendo un momento di difficoltà o a quelle che non hanno la consapevolezza di starlo vivendo perchè a volte la società ci impone di dover essere sempre forti, sorridenti, giovanili, allegre e accoglienti, perciò un pensiero di una grande Natalia Levi Gizburg:

"Le donne hanno la cattiva abitudine di cascare ogni tanto in un pozzo, di lasciarsi prendere da una tremenda malinconia e affogarci dentro, e annaspare per tornare a galla: questo è il vero guaio delle donne.
Le donne spesso si vergognano di avere questo guaio, e fingono di non avere guai e di essere energiche e libere, e camminano a passi fermi per le strade con grandi cappelli e bei vestiti e bocche dipinte e un'aria volitiva e sprezzante; ma a me non è mai successo di incontrare una donna senza scoprire dopo un poco in lei qualcosa di dolente e pietoso che non c'è negli uomini, un continuo pericolo di cascare in un gran pozzo oscuro, qualcosa che proviene proprio dal temperamento femminile e forse da una secolare tradizione di soggezione e schiavitù che non sarà tanto facile vincere."



Discorso sulla Donna, 1948 cir.



3 commenti:

luce ha detto...

Io credo che questo timore di cadere nel pozzo sia presente anche negli uomini solo che è celato molto meglio forse più in profondità.

Vale ha detto...

Grazie...capita proprio al momento giusto.

Nina ha detto...

Hai ragione Luce anch'io penso che gli uomini sono stati abituati da sempre a non mostrare i lori sentimenti o debolezze solo per questioni di virilità ma in realtà non c'è nulla di così sbagliato o drammatico nell'avere delle emozioni