mercoledì 12 marzo 2008

OUM KALTHUM

Dopo anni di studio ieri una "piccola" soddisfazione, a fine lezione Salua ci ha incaricato di coreografare anche solo pochi secondi di una canzone a scelta ma di... Oum Kalthum! E questo è allo stesso tempo un onore sicuramente ma anche un compito gravoso, infatti questa cantante è un mito in tuto il mondo arabo, OUM significa infatti "madre" e in Egitto c'è un vero e proprio culto per questa persona che è morta più di venti anni fa ma a cui ancora oggi dedicano trasmissioni radiofoniche ogni giovedì del mese sulla radio nazionale...capite???
Non me ne vogliano gli italiani, nè gli egiziani, nè la diretta interessata ma per capirci è una sorta di Mina elevata all'ennesiam potenza come popolarità anche se Oum Kalthum è un mito in tutto il bacino dei paesi arabi e non solo nella sua madre-patria, l'Egitto, ed ha una voce calda e profonda, si dice che nei suoi concerti la gente cadesse in trance, insomma come dice Salua: "una vera danzatrice è degna di questo nome quando è in grado di danzare Oum Kalthum!" e io la ringrazio per l'opportunità che mi sta dando ma l'agitazione è tanta però anche la mia piccola soddisfazione lo è anche perchè, fatalità, il mio primo stage di danza del ventre, che è un pò come il primo amore, è stato proprio su Oum Kalthum, una figura d'artista e di donna che non è passata inosservata a musicisti, scrittori e poeti nè a milioni di fans in tutto il mondo tra i quali sicuramente anche noi...(ih,ih...non me ne volete ragazze ma quella serata è stata troppo divertente)
Se volete approfondire la figura di questa cantante ma soprattutto anche la sua vita che non è stata meno affascinante del suo personaggio vi consiglio: "Ti ho amata per la tua voce" di Selim Nassib, edizioni: E/O, 1996.
Buona lettura, io vado a lavore un pò sul brano che ho scelto...Alf Leila (mille ed una notte!)









foto by Ninakha: Nina, Vale, Fede/Shasha, Francesca

4 commenti:

Vale ha detto...

Alf Leila è la mia canzone preferita della mitica Oum. La musica è bellissima. La voce è difficilissima da interpretare, ma mette i brividi.
Di recente allo stage di Wanna abbiamo improvvisato su Enta Omri...tosto, ma una grande soddisfazione vedere la tua danza
che pian piano prende vita...
Grazie per il ricordo della bella serata...non siamo più riuscite ad organizzare di nuovo (Sigh!), spero ripareremo al più presto.
Un bacione.

Nina ha detto...

Che bella una delle mie preferite...come non amarla, sembra semplice e invece forse proprio per questo è difficilissima...che poesia!

francesca ha detto...

eddaiii!!!
che seratona, il mitico autoscatto non fallisce mai! ;)

oggi tra le mie mille peripezie settimanali sono riuscita a sentirmi il cd "best of oum kaltoum", ho scelto la mia...Ana Fintizarak... bella, romantica, l'obiettivo sarebbe essere essere espressiva, dolce e forte nei dum... ce la faremo nina!!!!
W la danza, W le amiche danzatrici!

luce ha detto...

In bocca al lupo per la coreografia e bella foto adesso vi ho visto tutte.